Blefaroplastica superiore (correzione delle palpebre cadenti) e Blefaroplastica inferiore (correzione delle “borse”)



Borse, palpebre pesanti o rugose possono essere corrette mediante l’intervento di Blefaroplastica.



La blefaroplastica può essere praticata sia sulle palpebre superiori sia sulle inferiori, anche contemporaneamente. All’intervento residuano cicatrici minime; in corrispondenza della palpebra superiore la cicatrice è situata, per circa due terzi della sua lunghezza, in fondo al solco che si forma aprendo gli occhi, mentre per un terzo deborda lateralmente e sarà quindi visibile, ma camuffabile, dopo alcuni giorni, con un correttore. Analogamente nella palpebra inferiore la cicatrice si trova sotto il bordo palpebrale e sporge lateralmente per circa un centimetro. A seconda del caso clinico, l’intervento può essere limitato all’asportazione della pelle in eccesso, oppure estendersi all’ eliminazione dei cuscinetti di grasso profondo e al riassetto della muscolatura orbitaria, fino a giungere a poter modificare il "taglio" dell’occhio. Le piccole rughe periorbitarie dette "zampe di gallina" non vengono però cancellate, ma solo migliorate per l’effetto della distensione della pelle.
La blefaroplastica, di solito effettuata in Day Surgery in anestesia locale, può talvolta richiedere una sedazione. I punti di sutura sono rimossi dopo 6-7 giorni. Il risultato, molto buono fin dall’inizio, anche se un poco alterato dall’inevitabile gonfiore e dalle ecchimosi post-operatorie, tende a stabilizzarsi nel giro di alcune settimane.